Care Amiche e cari Amici de La Voce, siamo arrivati al segmento conclusivo della storia del bicchiere. In queste settimane abbiamo visto l’origine ed i vari modelli, sino a giungere agli ultimi 6. Inutile rimarcarvi che ogni birra deve avere il suo bicchiere: ormai da esperti quali sarete diventati, saprete che la scelta del bicchiere in funzione della birra che si andrà a bere, è fondamentale per degustarla, capendone al massimo le sue caratteristiche.
Ora, bando alle chiacchiere ed andiamo a conoscere gli ultimi 6 bicchieri che mancano all’appello.
STANGE
Il classico bicchiere a forma cilindro-conica per apprezzare le tedesche Kolsch e Alt.
COPPA BERLINER WEISSE
La classica coppa per servire la birra Berliner Weisse.
CALICE BICONICO
Più delicati degli altri biconici, questi bicchieri esaltano la morbidezza e la tenuta della schiuma di alcune chiare Lager.
SNIFTER
Il bicchiere in genere utilizzato per apprezzare brandy e cognac. E’ perfetto per intrappolare nel suo interno gli esteri volatili delle birre molto aromatiche e per prolungare la persistenza retro-olfattiva.
TULIP
Il bicchiere che raggruppa l’intensità e la finezza olfattiva, esalta la qualità e la quantità della schiuma, creando una forte emozione visiva. Ideale per le rifermentate e soprattutto per le Golden Ale.
STEIN
Il tradizionale boccale per birra tedesca, nei tempi prodotto con materiali diversi quali, peltro, argento, legno, porcellana, terracotta e poi, vetro. Il coperchio agganciato al manico permette l’apertura tramite movimento del pollice, preservando la birra dagli agenti atmosferici.
La prossima settimana andremo a scoprire altri interessanti aspetti dell’universo birra e sono certo che non resterete delusi.
A presto e… salute!
Beer Story Tell